Spett.le Inexecutivis,
una società fallita era proprietaria di alcune casette prefabbricate lasciate in deposito su un terreno altrui (peraltro edificabile).
Nonostante numerosi tentativi di vendita di tali prefabbricati, questi sono risultati invendibili, così permanendo, ormai da anni, sul terreno del terzo su cui li aveva lasciati il debitore, il quale all'epoca ne era conduttore.
Vorrei chiederVi come è possibile tutelare il terzo "incolpevole", cioè il proprietario del terreno, il quale non è un creditore della società fallita e sta subendo soltanto dei danni col permanere di tale situazione? Come si può ottenere la rimozione di tali casette prefabbricate e liberare così il terreno.
Quale azione potrebbe essere esperita nei confronti della procedura fallimentare?
Grazie, Daniele