Salve, vi espongo il mio dubbio, riportando cosa dice un avviso di vendita:
“In caso di aggiudicazione, trattandosi di procedimento relativo a credito fondiario, l'aggiudicatario potrà subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato”
E fin qui è chiaro e non ho dubbi..
ma poi aggiunge:
“In assenza dovrà entro sessanta giorni dalla aggiudicazione, pagare direttamente al creditore, senza attendere l'esito della graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al complessivo credito dell'istituto per capitale accessori e spese. L'eventuale residuo prezzo, dedotto quanto corrisposto alla banca e la cauzione già depositata, dovrà essere versato alla procedura..”
Non mi intendo di legge, ma in italiano parrebbe che se il soggetto ha un debito con la banca inferiore al prezzo di vendita, tutto è ok, in quanto si versa alla banca il suo credito e alla procedura la differenza (poi ovviamente c'è da versare il 20% delle spese che ho omesso, perchè è chiaro), ma se il debitore ha un debito con la banca superiore al prezzo di vendita, a leggere sopra, lo paga l'acquirente!! (capitale accessori e spese..) no?.. cioè ad esempio io mi aggiudico per 30 mila euro, ma il debitore ha un debito per 50 mila, è questo che dovrei versare?.. oltre ovviamente alle spese per la procedura.
Grazie.