Buonasera, chiedo gentilmente il vostro prezioso parere rispetto a quanto segue:,
Mio cognato è coinvolto in una procedura esecutiva essendo l'unico dei creditori con ipoteca di primo grado.
Il bene coinvolto riguarda un negozio commerciale il quale è soggetto ad un giudizio di divisione.
La soluzione sarebbe: la richiesta di assegnazione del bene soggetto a giudizio di divisione a compensazione del proprio credito,da parte del creditore (mio cognato) ipotecario,
Ci sono tutti i presupposti di dividere in due il locale, essendoci la possibilità di ricreare l'apertura di una seconda porta esistente che attualmente è murata, con un accesso secondario indipendente,le dimensioni dovrebbero coincidere più o meno della metà del locale
l’importo che si andrebbe a realizzare con la quarta asta è inferiore al suo credito residuo e andrebbe a soddisfare in parte solo il suo credito, visto che lui ha la precedenza essendo il creditore ipotecario e la somma che si realizzerebbe è più o meno capiente solo a soddisfare il tuo credito residuo.
La domanda è: essendoci altri creditori ed essendo che mio cognato ha la precedenza essendo il creditore ipotecario e la somma che si realizzerebbe è più o meno capiente solo a soddisfare il suo credito residuo, può chiedere l'assegnazione della metà del locale a compensazione del proprio credito,capiente solo a soddisfare il suo credito?(a prescindere che gli altri creditori siano d'accordo)
Cordiali saluti,
Paolo Mirra