Buongiorno, ho un dubbio che vorrei mi chiariste, in caso di asta telematica che ha come oggetto la piena proprietà di un'immobile. Nella costruzione della domanda il sistema sembra garantire la possibilità di differenziare, in caso di offerta congiuta di più persone, non solo la quota per la quale si concorre ma addirittura il diritto reale minore come l'usufrutto. Mi chiedo quindi se sia percorribile la strada, in sede di aggiudica congiunta di due soggetti che prevede l'indicazione per il trasferimento, di un diritto di usufrutto ad uno e la nuda proprietà all'altro. Di fatto si trasferirebbe un diritto diverso da quello in capo al debitore esecutato, con uno spacchettamento in sede di aggiudica.
La mia questione riguarda una mamma ed una figlia che acquisterebbero insieme un appartamento, c'e' sempre bisogno da parte degli altri offerenti, in questo caso la figlia, di procura rilasciata al titolare della casella di posta certificata ex art. 12 comma 4 del Regolamento vendite in via telematica? Qualora questa procura non ci fosse ?
Mi è capitato in passato sempre ad un asta telematica, che due coniugi avessero presentato offerta congiunta senza allegare procura ed il decreto di trasferimento ha comunque sancito in loro favore e pro quota del 50% il trasferimento della proprietà del bene. Rileva forse la volontà del delegato alla vendita che prepara il decreto di trasferimento?
Vi ringrazio e resto in attesa di un vostro riscontro.