Udienza dopo decreto

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  • Ultimo messaggio 23 marzo 2017
citizen pubblicato 21 marzo 2017

Salve, circa 15 giorni fa è stato trascritto il decreto di trasferimento di un immobile aggiudicato.

Non essendomi mai stato permesso dalla cancelleria visionare il fascicolo della procedura (nonostante credo fosse un mio diritto), l'ho consultato tramite il portale pst.giustizia per seguire sommariamente gli sviluppi. Ho scoperto che ieri sono state inserite due nuove voci: "deposito relazione periodica del delegato" e "fissazione udienza di comparizione parti". Mesi fa il debitore riuscì a far fissare un'udienza con una scusa (presentò un'offerta in aumento, in un'asta SENZA incanto, dopo ben due mesi, e di molto inferiore al minimo previsto...offerta che, clamorosamente, non venne rigettata seduta stante, ma fu necessaria un'udienza, che ovviamente fece perdere molto tempo).

Mi domandavo, quindi, se può trattarsi di un altro stratagemma dell'esecutato: c'è qualcosa che potrebbe inventarsi anche a decreto trascritto? Oppure, questa udienza potrebbe riguardare ad esempio i creditori e non me (un mese e mezzo fa veniva depositato un progetto di distribuzione)? Se riguardasse me, entro quanto tempo dovrei aspettarmi una qualche comunicazione?  (l'udienza precedente non mi fu notificata, lo scoprii per caso telefonando al delegato per chiedere notizie).

inexecutivis pubblicato 23 marzo 2017

Riteniamo che possa stare tranquilla.

Se la questione la riguardasse, il provvedimento che ha fissato la comparizione delle parti le sarebbe comunicato.

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