Salve  Ho partecipato ad una asta a seguito di una procedura di sovraindebitamento, sono risultato aggiudicatario ma ora mi ritrovo in una situazione di “stallo” emersa nel momento in cui il Notaio da me prescelto e dal curatore accettato, ha rilevato una certa situazione e vorrei qualche considerazione per capire meglio come muovermi.  Provo a riassumere gli eventi per come li ho capiti.  Casa di proprietà 50% MAR 50% MOG  2017 decesso di MAR  La proprietà passa a MOG in quanto i figli rinunciano all’eredità e MOG accetta l’eredità in forma espressa con dichiarazione privata e autenticata.  2018 non viene presentata la dichiarazione di successione e ovviamente non vengono pagate le corrispettive tasse.  2019 inizia la procedura di sovraindebitamento nei confronti della MOG.  2022 la casa va all’asta e me l’aggiudico.  Il Notaio, da me incaricato, ha ricomposto tutti passaggi della proprietà (corretti) ma si rifiuta di stipulare l’atto di trasferimento in quanto manca la dichiarazione di successione.  MOG non ha interesse a produrla, sia perché indigente (a detta del Curatore) sia perché probabilmente aveva messo in preventivo di non farla.  Il Curatore non ritiene che debba essere a carico della procedura (o perché non l’ha prevista o perché aveva dato una interpretazione diversa della situazione)  Mi trovo in una condizione di stallo.  Leggendo qua e là mi rendo conto che la materia relativa al l’atto di trasferimento, in assenza di una dichiarazione di successione, sembra sia un po’ ostica, che si presta a varie interpretazioni e questo dipende un po’ dal Notaio (oltre che alla situazione specifica, ovviamente).  In questo momento ho davanti le seguenti opzioni: a) Cambio Notaio, ma dovrei essere certo che non si verifichino altri intoppi.  b) Transazione bonaria, mi muovo per contribuire io al pagamento della dichiarazione di successione e delle tasse relative (ordine di grandezza un migliaio di euro), ma corro il rischio di introdurre un tempo di ritardo non dipendente da me (es. se MOG non firma la procedura è bloccata), oltre al fatto che mi “brucio” una quota del budget che avevo previsto per gli imprevisti.  c) Mi muovo contro il Curatore / Tribunale in quanto questo “imprevisto” dovrebbe essere a carico della procedura, ma corro il rischio di introdurre tempi di ritardo ancor più lunghi.  Visto che sto ancora rimuginando sul come muovermi, avrei piacere di ricevere qualche considerazione, anche generale, sia ad uso mio che di tutti.  Grazie