SPESE E DIRITTI GARA 5% - Liquidazione coatta amministrativa

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  • Ultimo messaggio 18 dicembre 2020
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lillo pubblicato 28 novembre 2020

Buongiorno, volevo chiarimenti in cosa consite dettagliatamente il 5% delle spese e diritti gara che ho depositato assieme al 10% della cauzione dell'immobile. Grazie.

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lillo pubblicato 28 novembre 2020

L'importo dell'assegno 5% é di 12.000 euro . Questi soldi dove vanno? Non sono pochi perché dopo c'è iva, notaio e altri oneri di legge.

lillo pubblicato 28 novembre 2020

Spero con cuore che i proprietari del forum o altri possano aiutarmi a capire questi soldi a cosa servono . Grazie

lillo pubblicato 30 novembre 2020

Buongiorno, nessuno sa rispondermi ? Grazie

inexecutivis pubblicato 02 dicembre 2020

Rispondiamo all’interrogativo precisando che, verosimilmente, il 10 % sarà imputato ad acconto sul prezzo, mentre il restante 5% servirà a coprire le spese di trasferimento (imposta di registro, ipotecaria e catastale, ed eventualmente l’IVA, oltre alla quota parte di compenso dovuto al professionista delegato alle operazioni di vendita)

lillo pubblicato 02 dicembre 2020

Grazie mille.

Mi hanno detto che quei soldi sono per spese e diritti gara e l'iva, imposte sono da aggiungere in piu. È una cosa giusta ?

C'è un articolo di legge a riguardo ?

inexecutivis pubblicato 02 dicembre 2020

Non siamo in grado di rispondere alla domanda al di là di quanto non abbiamo già detto. Occorrerebbe leggere l'ordinanza di vendita.

lillo pubblicato 12 dicembre 2020

Buongiorno, le scrivo alcuni pezzi fondamentali dell'avviso di vendita. Mi faccia capire bene se quello che mi ha scritto sopra è giusto con quello che le ho postato. Grazie.

N. 2 assegni circolari, non trasferibili, intestati a…….., di cui uno per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale infruttifero che in caso di aggiudicazione verrà dedotto dal prezzo di aggiudicazione, mentre il secondo assegno circolare per un importo pari al 5% del prezzo offerto quali spese e diritti di gara.

La vendita avrà luogo mediante asta senza incanto, per singoli lotti, e sarà soggetta ad IVA (e pagamento delle imposte ipotecarie e catastali).

Il prezzo di aggiudicazione, unitamente alle spese, dovrà essere versato entro 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione definitiva in sede di stipula dell'atto di vendita, oltre l'eventuale conguaglio per oneri di trasferimento e dedotto l'importo della cauzione.

Alla data indicata I 'acquirente dovrà versare il saldo del prezzo e oneri di legge, pena la perdita della cauzione e del diritto all'acquisto.

Le spese e imposte, sia per il pubblico incanto che per il contratto di compravendita, saranno a carico dall’aggiudicatario.

inexecutivis pubblicato 14 dicembre 2020

Gli elementi che ci vengono ulteriormente forniti consentono di ritenere che in effetti le imposte andrebbero ad aggiungersi al 5% che viene indicato. Ci viene il sospetto che si tratti di una vendita fallimentare.

lillo pubblicato 14 dicembre 2020

Grazie per la sua celere risposta. Lei dice che ha il sospetto che si tratti di una vendita fallimentare, quindi cosa cambia in termini pratici?

Grazie mille

inexecutivis pubblicato 14 dicembre 2020

Cambia che la procedura di vendita potrebbe essere avvenuta tramite soggetti specializzati (si tratta di società che curano le vendite fallimentari) e dunque è previsto un compenso che viene calcolato in percentuale rispetto al prezzo.

lillo pubblicato 17 dicembre 2020

Questo compenso in % verso società specializzata dove lo trovo e chi lo decide? C'è articolo di legge o altro ?

Grazie

inexecutivis pubblicato 18 dicembre 2020

Normalmente sta nella proposta contrattuale che la società rivolge al curatore.

Occorre dunque chiedere il documento dal quale risultano le condizioni contrattuali del servizio prestato.

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