Buongiorno
Mi aggiungo alla lista degli aggiudicatari per quanto riguarda una problematica con le spese pregresse.
Prima dell'asta l'amministratore,da me contattato, aveva stimato le spese pregresse in circa 3000 euro.
Venuto in possesso dell'immobile, l'amministratore mi ha prontamente richiesto tale somma a copertura delle spese pregresse (da me pagata prontamente) anche onde evitare ulteriori spese da parte mia per un azione legale del condominio di sollecito.
Adesso in fase di consuntivo 2019 e preventivo 2020, mi vedo addebitati ulteriori 1000 euro (circa) per spese pregresse di gestione.
L'amministratore da me contattato, mi ha esposto la situazione, dicendo che tale cifra è derivante dalle spese del 2019 piu una rimanenza del 2018 che non sono state pagate,e pertanto logico in quanto sono spese di gestione dell'anno precedente e di quello prima ovvero ricadenti nel biennio.
Al mio quesito riguardante la cifra precedentemente richiestami (i famosi 3000 euro), mi produceva un consuntivo della gestione 2017 nel quale veniva riportato un "saldo esercizio precedente" pari appunto alla cifra richiesta.
A questo punto mi viene il dubbio sulla leicità di tale richiesta. in quanto tale "saldo esercizi precedenti" si riferisce appunto a delle annualità precedenti il 2017,ovvero precedenti il biennio dal trasferimento, effettuato a Maggio 2019.
La mia domanda è pertanto la seguente: alla luce di quanto sopra esposto, ero tenuto al pagamento dei famosi 3000 euro richiesti dall'amministratore?
Cordiali saluti