spese cancellazione

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  • Ultimo messaggio 23 maggio 2019
cardinipa pubblicato 22 maggio 2019

buonasera mi sono aggiudicato un immbobile ad asta immobiliare giudizio di divisione tribunale di arezzo e adesso dopo aver pagato il saldo prezzo il delegato alla vendita mi chiede oltre ovviamente alle spese di registro imposta ipotecaria e imposta catastale e al compenso per la vendita correttamente calcolato ANCHE LE SPESE DI CANCELLAZIONE che poi dice mi restituirà quando farà il piano di riparto adducendo a motivazione il fatto di non avere risorse per farlo.MA DICO IO NON HA I DENARI DEL SALDO PREZZO?io per altre e numerose aggiudicazioni non ho mai dovuto anticipare questi costi.poi per la restituzione come fare?sarò in fila insieme ai creditori e magari mi dovrò far assistere da un legale? grazie

inexecutivis pubblicato 23 maggio 2019

Le sue perplessità ci sembrano condivisibili.

La cancellazione dei gravami costituisce inoltre un preciso dovere del professionista delegato, il quale vi è tenuto ai sensi dell’art. 591 bis, n. 11 c.p.c..

Ottenere la cancellazione delle formalità pregiudizievoli in forza del decreto di trasferimento è inoltre un diritto dell'aggiudicatario, il quale ha tutto l'interesse al trasferimento di un bene libero da gravami.

Ciò detto, se i costi di cancellazione delle formalità pregiudizievoli sono stati posti a carico della procedura, il professionista delegato dispone delle risorse necessarie per provvedere, rappresentato dal saldo prezzo versato dall’aggiudicatario.

In ogni caso, se comunque dovesse anticipare i costi di cancellazione, essendo gli stessi a carico della procedura ne otterrà il rimborso in sede di distribuzione del ricavato, ed a questo fine non riteniamo neppure che sia necessaria la difesa tecnica.

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