Buongiorno,
Nella perizia di un immobile agibile, il CTU evidenzia alcune difformità (destinazione d'uso e altezza soffitta maggiore) ed indica per ognuna le opzioni di sanabilità con i relativi costi di stima.
in merito ho alcune domande:
1 Visto che esiste un procedimento in corso con la relativa perizia, questa significa che il comune è ha conoscenza della irregolarità e stà aspettando l'acquirente per procedere con l'accertamento?
2 Se non fosse così, una volta aggiudicato l'immobile se decidessi di non sanarlo a quali sanzioni incorrerei?
3 Se realizassi le opere per mettere in ripristino (prima di un'eventuale accertamento) posso evitare le spese per la sanatoria o sono obbligato comunque a farla?
grazie in anticipo