Gent.mi Avv. di Astalegale,
mi sono aggiudicato un immobile ma mi è stato notificato ricorso poiché:
“- il soggetto ha regolarmente richiesto la visita del bene in qualità di futuro offerente avendo il legittimo interesse a visionare l’immobile nonché partecipare alla gara sincrona del xxxx come ricevuta che si allega ma visibile anche sul portale PVP
- purtroppo sino alla data dell’udienza di vendita del xxx non è stata concessa al reclamante la possibilità di visionare l’immobile suddetto;
- sino a tela data nessuna comunicazione di diniego o quantomeno di avviso di legittimo impedimento è stata resa nota al reclamante facendo desumere che la suddetta richiesta non è stata presa in considerazione”
Il giudice ha rigettato la richiesta di sospensione poiché “il reclamante non risulta aver partecipato alla procedura di vendita, ragione per la quale egli non pare legittimato a proporre reclamo” ma ha fissato la data dell’udienza nei prossimi giorni
Elementi aggiuntivi:
- La richiesta di visione dell’immobile è stata effettuata 12 (dodici) giorni prima della data dell’asta
- L’ordinanza del giudice ordina al reclamante di informare me (aggiudicatario) entro la data x ma questo avviene solo 6 (sei) giorni dopo tale data
Ovviamente ho già subito lo stress di partecipazione all’asta, contendere l’immobile, richiedere verbale di aggiudicazione, richiedere un mutuo, ingaggiare un professionista per sanare gli abusi dell’immobile appena ricevuto decreto di trasferimento, presentarmi all’udienza con un avvocato con conseguente esborso di denaro.
Questa situazione è fonte di moltissimo stress oltre alla delusione per la possibile perdita di un immobile su cui ho riposto molte aspettative.
Che strada intravedete possibile per non perdere l’aggiudicazione dell’immobile?
Grazie infinite per lavoro che svolgete che mi ha permesso di inviarvi questa domanda e formarmi nei mesi precedenti prima di approcciarmi ad un’asta.
