Buongiorno,
vorrei porvi una domanda.
Essendo interessato ad un immonbile in asta gravato da diritto di abitazione + diritto di accrescimento, mi sorgono dubbi.
IL soggetto in questione ha fatto inserire l'onere di diritto di abitazione vital natural in seguito ad una sua precedente vendita nei confronti di terzi.
Essendo la data di rogito, e quindi la data inizio del diritto in questione, successiva ad una prima e precedente ipoteca giudiziale per decreto ingiuntivo nei confronti dello stesso, l' eventuale promissario acquirente/aggiudicatario, sarà concessa l' annullamento e revoca del diritto di abitazione del soggetto?
Non ho avuto modo di verificare se il diritto di abitazione sia a titolo oneroso o gratuito, ma credo plausibile il dubbio di dolo in questa specifica situazione.
In pratica, vige la regola che: ....se l'iscrizione dell'ipoteca è avvenuta prima dell'iscrizione del diritto di abitazione, quest'ultima è annullabile e l'immobile deve essere coattivamente liberato?
Grazie.