Chiedo scusa ma non so più cosa fare . Ho partecipato ad un'asta immobiliare e nella fase preliminare ho dovuto effetture due bonifici uno pari al 10% del valore dell' immobile proposto in asta e un secondo bonifico con importo fisso stabilito dal Giudice come acconto su spese a carico dell'aggiudicatario. Dopo l'aggiudicazione e il mio saldo della cifra di aggiudicazione a maggio 2017 ho avuto in copia il decreto di trasferimento dell'immobile aggiudicato. Da questa data in poi non avendo da parte del delegato uno straccio di notizie sulla chiusura della pratica a scadenze bimestrale ho sollecitato via posta elettronica il delegato di chiudere la pratica e di restituirmi la parte restante dell'acconto versato in anticipo. Premetto che dai miei calcoli la somma da avere indietro non è di poca entità ma di cifra importantie ( 4-5000,00 €) a 18 mesi dal decreto, ad oggi non ho ancora notizie di quando il delegato si occuperà della chiusura della pratica. Non solo, alla mia richiesta di avere in copia il resoconto delle spese sostenute,della fattura e dell'annullamento di tutte le pendenze ipotecarie e pignoramento anche di questo tutto tace. Vengo alla domanda : in questi casi cosa deve fare un cittadino? Devo mettere un avvocato? Pensavo di rivolgermi al Giudice ma non trovo da nessuna parte riferimenti di posta elettronica e l'avvicinamento in Tribunale come ben sapete non è così facile. Vi chiedo cortesemente di suggerirmi cosa posso fare per avere risposte e rimborsi. Ci sono per caso dei limiti di tempo per ottenere i rimborsi?
Grazie.