Con un unico decrto Esecuzione n° 82/2011, ordinanza del 06/11/2012. é stato pignorato un immobile costituito da un appartamento e da un garage, entrambi censiti con propri dati catastali. All'atto della vendita mi risulta che l'offerta é stata fatta unicamente per l'appartamento, nulla verte per il garage. Successivamente é stato eseguito il piano di riparto tra i 4 creditori con l'assegnazione delle somme, pagamento del ctu, dell'avvocato incaricato della procedura, dei legali di parte ed infine é stata effettuata la trascrizione del bene nei registri immobiliari a favore dell'aggiudicatario. A tutt'oggi nulla risulta per il garage in quanto ancora in carico catastalmente al debitore. Tramite il mio legale abbiamo chiesto la fissazione di una nuova udienza per definire la procedura e contestuale restituzione del garage al debitore, atteso il lungo protrarsi di tempo e il mancato interesse dei creditori. Gradirei conoscere il Vs parere al riguardo e se ci sono termini per l'eventuale restituzione del gagare. Si ringrazia
Restituzione immobile pignorato al debitore
- 263 Viste
- Ultimo messaggio 16 giugno 2019
clorefice1
pubblicato
13 giugno 2019
inexecutivis
pubblicato
16 giugno 2019
Gli elementi contenuti nella domanda sono davvero troppo pochi per consentirci di offrire un nostro punto di vista. occorrerebbe sapere come mai nulla è stato offerto per il garage. Era un lotto separato rispetto all'appartamento?
Su di esso è stato originariamente trascritto il pignoramento, e se si, sono decorsi 20 anni dalla trascrizione del pignoramento?
Ancora. La procedura è formalmente estinta o risulta ad oggi pendente?
Il ricavato dalla vendita è stato sufficiente a remunerare tutti i creditori e tutte le spese di procedura?
Ci fornisca almeno queste informazioni e proveremo ad essere più precisi.
