Buongiorno,
Mi sono aggiudicato una casa all'asta.
Ho fatto il saldo prezzo e sono in attesa di decreto di trasferimento con il quale avrò modo di accedere all'appartamento e cominciare a fare i lavori necessari per regolarizzare gli abusi (ci sono varie cose da sanare, soffitta da accatastare e altre cose da demolire in giardino).
Nel frattempo (dopo il mio saldo prezzo, ma prima del decreto di trasferimento), sono stato contattato da un familiare del debitore che mi ha informato essere interessato a ricomprarsi l'immobile per tenerlo in famiglia visto che l'appartamento fa parte di una casa più grande in cui gli altri appartamenti sono sempre della stessa famiglia.
Tralasciando di capire come mai non abbia partecipato all'asta, e ipotizzando che io sia favorevole ad andargli in contro con il prezzo, restando un po' sotto al prezzo di mercato, è possibile farlo o ci sono problemi?
In perizia c'è scritto che ci sono alcune cose da sanare.
Sono comunque obbligato nonostante chi la compra conosce tutti i vizi? o sono comunque costretto a sistemare tutto (con tutti i tempi necessari?).
In questo lasso di tempo che impiegherei per sanare le cose, loro dovrebbero liberare l'appartamento e poi quando si va a rogito con il familiare potranno rientrare, ma se non fossi obbligato a dover sanare tutto, si potrebbe fare la rivendita subito e si risolverebbe il problema dello sgombero perché il parente la acquisterebbe per farci restare il debitore (si accordano tra loro se con affitto o comodato d'uso)
