preliminare di vendita può sospendere il termine per liberare immobile dopo dc trasferimento?

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  • Ultimo messaggio 31 ottobre 2018
caspel pubblicato 29 ottobre 2018

Salve. Da poche settimane ho pagato un immobile comprato all'asta a luglio. Nel giro di un mese avrò il dc di trasferimento e il giudice intimerà agli esecutati di lasciare l'immobile entro 30 gg.

Nel frattempo il figlio dell'esecutato ci ha proposto di riacquistare casa. Ci saremmo accordati sul prezzo, ora tocca solo alla banca fare istruttoria x il mutuo.

Io, appena ho il dc di trasferimento trascritto, avrei fatto un preliminare ma l'acquirente, senza il mutuo, non ha i soldi x darmi la caparra che gli abbiamo chiesto.

Però non volevo neanche esonerare il custode da liberarmi l'immobile perchè se il mutuo nn viene dato poi tocca a me liberarlo a mie spese se loro non collaborassero.

Ma è possibile fare un preliminare, sottoponendolo a condizione (ottenere il mutuo) e così sospendere la procedura esecutiva? In modo che se tutto va bene la procedura si ferma, mentre se il mutuo nn viene concesso ecco che io riavrei la garanzia del tribunale. così facendo potrei rinunciare alla cauzione.

Grazie x la gentilezza.

 

inexecutivis pubblicato 31 ottobre 2018

A nostro avviso la ipotesi prospettata non è percorribile.

Invero, sospendere l'esecuzione dell'ordine di liberazione (poiché di questo dovrebbe trattarsi, e non di sospendere la procedura esecutiva in quanto tale) vorrebbe dire prolungare i tempi della custodia, i cui oneri gravano evidentemente sulla procedura, che peraltro medio tempore continuerebbe ad assumersi le responsabilità che da essa derivano.

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