Spett.le forum di Asta Legale
Una vendita alla quale stiamo valutando la partecipazione, ha per oggetto un appartamento costituito da soggiorno cucina, camera e ripostiglio, (non c'è bagno) di proprietà della Sas esecutata. In realtà questo appartamento possiede annessi una ulteriore camera e l'unico bagno, che sono di proprietà di una srl non esecutata e quindi non soggetti a vendita forzata. Questa porzione è inglobata nell'appartamento subastato anche a livello impiantistico e non ha possibilità di accesso se non dall'appartamento in asta. Si tratta infatti di una palazzina singola di due piani fuori terra (quella in asta è al primo piano ), e pare sia impossibile per i proprietari del bene non in asta, ricavare un accesso per fruire del proprio immobile. A noi non interessa acquistare la porzione non in asta ed è nostra intenzione, dopo l'eventuale aggiudicazione, murare le porte dell'appartamento non in asta e quindi "escluderlo" dal nostro, ma così facendo quei due vani rimarrebbero di fatto completamente isolati, con nessuna possibilità di fruirne per i proprietari. Possono questi ultimi obbligarci a concedere una servitù di passaggio o comunque creare problemi di sorta agli aggiudicatari? Oppure, ricorrendo nei presupposti, potrebbe l'aggiudicatario subentrare in un diritto dell'esecutato per un'eventuale azione di usucapione?