PIGNORAMENTO IMMOBILIARE

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  • Ultimo messaggio 26 febbraio 2022
caterinar pubblicato 24 febbraio 2022

Buonasera,

ho notificato un atto di pignoramento immobiliare in cui sono stati correttamente indicati i dati catastali del bene (foglio e particella ) ma per un refuso è stato insierito anche un subalterno che, in realtà, non c'è.

Questo errore materiale può inficare l'atto di piognoramento e la nota di trascrizione?

Visto che mi sto accingendo a trascrivere l'atto di pignoramento mi chiedevo se nella nota di trascrizione merita indicare gli stessi dati catastali dell'atto di pignoramento, quini anche il subalterno, oppure se indicare  i dati catastali del bene, senza l'indicazione del subalterno. 

Ringrazio in anticipo per la disponibilità

 

 

inexecutivis pubblicato 26 febbraio 2022

Rispondiamo all’interrogativo formulato osservando che a nostro avviso l’errore commesso non incide sulla validità del pignoramento e sulla possibilità che, conseguentemente, la procedura segua il suo corso.

In effetti, registriamo in giurisprudenza la tendenza (a nostro giudizio condivisibile) a ritenere irrilevante l’atto di pignoramento che sia, per così dire, “viziato per eccesso”, nel senso di colpire una porzione di bene o un diritto maggiore di quello di cui effettivamente il debitore esecutato è proprietario.

Così, ad esempio, Cass. civ., sez. III, 3 aprile 2015, n. 6833, ha affermato che il pignoramento cadente su una quota indivisa del bene maggiore di quella effettivamente in titolarità dell’esecutato non impedisce la vendita del bene per la quota minore di cui l’esecutato risulti effettivamente proprietario.

Il nostro suggerimento, pertanto, è quello provvedere alla trascrizione del pignoramento indicando le sole particelle effettivamente esistenti.

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