Buongiorno,
vorrei partecipare ad un'asta per vendita di immobile nel cui avviso si riporta:
- Custode Giudiziario: non nominato
- Disponibilità del bene: in uso ad uno dei comproprietari, così che l'alloggio verrà trasferito come libero da persone
Sono venuto a conoscenza che l'immobile oggetto della vendita è attualmente abitato, oltre che da uno dei comproprietari, anche da una convivente e relativo figlio in età minorile, tutti e tre temo abbiano la residenza presso l'immobile oggetto dell'asta.
Non avendo conoscenza della giurisprudenza relativa alla liberazione immobile aggiudicato all'asta, leggendo su internet vedo che la via più sempplice è attuare l'ordine di liberazione a seguito del decreto di trasferimento. Ho quindi contattato il Professionista Delegato il quale mi risponde che "si tratta di un ordine di rilascio nella disponibilità dell’aggiudicatario, eseguito a cura del Custode".
1) Sapreste chiarirmi la differenza tra "ordine di liberazione" e "ordine di rilascio"?
2) Supponendo che riuscissi ad aggiudicarmi l'asta, quali sarebbero i passi successivi per arrivare alla liberazione dell'immobile e orientativamente con quali tempistiche?
3) Considerato che l'immobile è residenza di un minore e che i due attuali abitanti sono in età fertile (scusate la franchezza ma devo considerare la peggiore delle ipotesi circa la liberazione del bene), troverei qualche difficoltà nell'ottenere la liberazione dell'immobile?
Grazie e complimenti per il forum.