Buona sera a tutti,
vorrei partecipare all'asta per un immobile il quale al momento è occupato da un soggetto moroso il quale risulta essere affetto da malattia. Durante la visita dell'immobile, una delle stanze dell'appartemento non era visitabile perchè (a detta del custode) il giudice così ha ordinato stante la presenza del soggetto malato.
Pochi giorni fa, sono stat informata del fatto che già prima del giorno della visita il giudice aveva emesso un ordine di liberazione ex art. 560 c.p.c.. Ora la mia domanda è:
1. considerato che l'ordine di liberazione è emesso dal giudice proprio per favorire la visita dell'immobile e la miglior vendita dello stesso, come è possibile che il giorno della visita l'accesso a metà dell'appartamento era interdetto a causa della presenza nella stanza del conduttore?
2. Inoltre, il giorno della visita ci era stato detto, in via informale, che il giudice aveva emesso una proroga alla permanenza di questo individuo a causa della malattia, come si sposa qesta presunta proroga con l'ordine di liberazione?
3. Infine, la proroga fino a 18 mesi prevista dalla legge in caso di soggetti sopra i 65 anni o gravemente malati, vale anche in caso di conduttore moroso?
Grazie mille
Marta