Buongiorno,
Sono un cittadino italiano e martedì prossimo vorrei gareggiare alla mia prima asta.
Durante la fase di preparazione dei document, poco fa, ho letto che nel modulo di offerta - datomi dall'avvocato da cui si terrà l'asta- c'é un paragrafo che cita testuali parole:
l'aggiudicatario "SI IMPEGNA/ SI IMPEGNA a depositare, in caso di aggiudicazione e sempre nei modi e nei termini di cui all'ordinanza di vendita, a titolo di fondo spese, una somma pari al 15% del prezzo di aggiudicazione di ciascun lotto a mezzo di assegno circolare non trasferibile..."
Purtroppo nell'ordinanza di vendita la percentuale 15% non viene assolutamente menzionata.
Le mie domande sono molteplici.
-Innanzitutto, perchè dare una natura percentuale a delle retribuzioni che dovrebbero coprire a mio parere aggiudicazione, asta e spese amministrative?
-In secondo luogo, il 15% mi sembra una cifra enorme se si considera che le imposte ed eventuale IVA del bene non penso siano incluse.
-È possibile che l'avvocato in questo caso (o il notaio) inserisca dei costi amministrativi il cui valore sia a propria discrezione?
Questo mi sembra assurdo perchè falserebbe la riuscita di un'asta se un notaio/ avvocato avesse costi troppo elevati - siccome per gareggiare bisogna accettare formalmente tutte le richieste imposte di legge.
Spero possiate rispondermi nel più breve tempo possibile perchè dovrei presentare l'offerta -cal più tardi - lunedi prossimo.
Grazie mille e buona giornata.