Buonasera,
i primi giorni di febbraio 2020 mi sono aggiudicato un capannone all'asta (a 269.000). Il saldo prezzo avrei potuto farlo da aprile in poi, ma causa lockdown dall'11 marzo hanno sospeso tutte le attività dei tribunali.
Io ho un'azienda di commercio di prodotti alimentari per ristoranti e bar; purtroppo causa covid e lockdown le vendite sono calate del circa 60%, il mio settore è tra i più colpiti , in più molti miei clienti hanno chiuso definitivamente, e cosa ancora più grave è l incertezza di cosa accadrà da ottobre in poi con questa pandemia in atto.
Per questo ho deciso qualche giorno fa di non fare il saldo prezzo per non caricarmi dei debiti del mutuo, ristrutturazione, tasse ecc. in questo periodo davvero difficile; pensavo di perdere solo l'acconto versato, ed ero totalmente inconsapevole della legge in cui mi obbligherà a versare la differenza nel caso in cui alla prossima asta il bene verrà aggiudicato ad un prezzo inferiore rispetto a quanto dovevo versare io. Infatti proprio oggi il giudice mi informava di questo, quindi che attuerà questa legge.
Sono davvero ditrutto, amareggiato, e preoccupato. La prossima base asta è di 180.000 circa, quindi rischio di dover rimetterci altri 70.000, non posso permettermelo. La mia domanda è: vista l'emergenza economica e sanitaira mondiale , c'è la possibilità che io non debba versare questa differenza? Esiste qualche legge che mi tuteli in questi casi?
grazie anticipatamente