Ipoteca su immobile all'asta: si può contrastare ribasso?

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  • Ultimo messaggio 21 maggio 2021
francescabartoli pubblicato 20 maggio 2021

Salve Abbiamo un'ipoteca volontaria di primo grado di 250 Mila euro su una frazione della metà di un immobile appartenente ad una ditta edile che è fallita. L'altra metà dell'immobile appartiene a dei privati. L'immobile è indivisibile, si tratta di un vecchio hotel. La metà è stata valutata 400 Mila Euro. L'immobile dovrebbe andare a breve all'asta. Come intestatari dell'ipoteca possiamo opporci ad un ribasso troppo consistente? Grazie

inexecutivis pubblicato 21 maggio 2021

Certamente. Il creditore può reclamare dianzi al giudice delegato il provvedimento con cui il curatore abbia determinato il prezzo base nell'avviso di vendita. E' tuttavia chiaro che bisogna offrire argomenti probatori a supporto della indicazione di un prezzo più alto.

L’art. 36 l.fall. dispone infatti che Contro gli atti di amministrazione del curatore, contro le autorizzazioni o i dinieghi del comitato dei creditori dei creditori e i relativi comportamenti omissivi, il fallito e ogni altro interessato possono proporre reclamo al giudice delegato per violazione di legge, entro otto giorni dalla conoscenza dell'atto o, in caso di omissione, dalla scadenza del termine indicato nella diffida a provvedere.

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