In una procedura nella quale sono delegato alla vendita il Condominio di cui fa parte il bene aggiudicato ha depositato un intervento tardivo (dopo l'udienza che ha disposto la vendita e delegato a me le operazioni) senza titolo per oneri condominiali, dando conto nello stesso intervento di aver depositato il relativo ricorso per ingiunzione. In seguito in sede di precisazione crediti (quindi prima dell'udienza per la discussione del progetto di distribuzione) ha prodotto copia del decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo con formula.
A tal punto è ragionevole considerare tale intervento come tardivo con titolo o sarebbe meglio - per il pieno rispetto formale delle norme - che si ritenesse il suddetto intervento inammissibile e che il Condominio depositasse (poichè ci troviamo ancora prima dell'udienza per la discussione del progetto) un nuovo intervento tardivo con il titolo?
Inoltre mi chiedo: in caso di intervento inammissibile il delegato dovrebbe sottoporre la specifica questione al G.E. o evidenziarla solo in sede di progetto di distribuzione, indicando che un certo intervento è ritenuto dal delegato inammissibile?
Grazie.