Buongiorno, ho un dubbio circa il da farsi in una procedura esecutiva immobiliare in cui sono costituita per il debitore.
La procedura è stata sospesa ai sensi dell'art. 624 BIS CPC; successivamente al deposito dell'ordinanza di sospensione e nelle more della sospensione medesima è stato proposto intervento.
Mi domando, non avendo trovato giurisprudenza al riguardo:
- l'intervento è ammissibile o rientra tra gli atti preclusi ai sensi dell'art. 626 CPC?
- quale rimedio, in caso di risposta positiva al primo quesito, sarebbe opportuno esperire? opposizione agli atti esecutivi o semplice istanza al g.e. di declaratoria dell'inammissibilità dell'intervento?
Preciso che l'interventore, allo stato attuale, non ha formulato un'istanza di revoca dell'ordinanza di sospensione.
Grazie per il prezioso servizio che offrite