Integrazione al decreto di trasferimento

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  • Ultimo messaggio 13 maggio 2018
motoroil pubblicato 08 maggio 2018

Dopo aver emesso il decreto di trasferimnento, visto che il Giudice delle Esecuzioni aveva omesso di inserire i dati dell'esecutato (soci di una sas) nonchè quelli del creditore procedente, il delegato alla vendita si era visto rigetttare la registrazione dell'atto.

Il delegato faceva quindi istanza al GE per l'itegrazione in parola ottenendola e procedendo poi con la regolare registrazione.

Mi domando se, agli effetti di legge, di diventa proprietari al deposito in cancelleria del decreto originario o dell'integrazione allo stesso?

Grazie

Vincenzo

inexecutivis pubblicato 13 maggio 2018

A nostro avviso, nel caso prospettato l'integrazione del contratto è irrilevante ai fini del trasferimento della proprietà, che deve ritenersi perfezionata al momento del deposito in cancelleria del decreto di trasferimento.

Invero, stando a quanto si comprende dal tenore della domanda, l'integrazione ha avuto ad oggetto una imprecisione che riguardava le parti del decreto,che tuttavia erano individuabili attraverso un rinvio alla procedura esecutiva in seno alla quale il decreto di traserimento era stato emesso.

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