il delegato

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  • Ultimo messaggio 06 maggio 2019
carmeluzzo pubblicato 11 gennaio 2019

Buongiorno,

vicino a me anni fa è andata all'asta una casa, io seguivo l'andamento perchè mi interessava.

alla 3 asta andata deserta , la casa non è stata più rimessa all'asta.

un anno dopo ho saputo che il delegato aveva erroneamente sospeso l'asta.

poco dopo il delegato alla vendita da le dimissioni.

e viene nominato un nuovo delegato, questo succede a Luglio 2018, ad oggi il nuovo delegato, malgrado siano passati 6 mesi non ha pubblicato niente.

La domanda è: ci sono di termini? o comunque anche se moltooooo lentamente alla fine sarà rimessa all'asta?

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inexecutivis pubblicato 14 gennaio 2019

L'andamento della procedura ci sembra anomalo. Se non ci sono stati effetti sospensivi o non sono incorso attività particolari (si pernsi, ad esempio, ad un aggiornamento della perizia) il professionista delegato avrebbe già dovuto pubblicare l'avviso di vendita.

carmeluzzo pubblicato 06 febbraio 2019

Buonasera, Adesso hanno di nuovo cambiato delegato. Anche a me è sembrato molto anomalo. Ma comunque qualcosa si è mosso. Adesso aspetto e vediamo come va, e Graxie per la vostra risposta

inexecutivis pubblicato 09 febbraio 2019

Grazie a lei.

Ci aggiorni!

buonalaprima pubblicato 16 aprile 2019

buonasera,ero interressato ad un terreno con dei rustici in asta e contattai il delegato nei giorni e alle ore indicati nell'avviso chiedendo di visitare il bene,mi disse che era impegnato in quel momento e mi avrebbe ricontattato lui più tardi ma nulla,poi ho provato a richiamarlo ma non rispondeva più al telefono e probabilmente spegneva il cellulare,così anche al fisso,le e-mail nel vuoto.questo accadeva a ottobre/novembre 2017,l'asta andò deserta. Adesso ho visto che è stata ripubblicata su astegiudiziarie e di nuovo l'ho chiamato al cellulare sempre nei giorni e l'ora indicata nell'avviso e mi ha risposto di chiamarlo il giorno successivo per  le 19,00/ 19,30 e così ho fatto ma alla prima chiamata non ha risposto poi probabilmente lo ha spento, al fisso non risponde e neanche alle e-mail,l'asta si farà a maggio,ma dico è normale un comportamento simile? e chi potrei rivolgermi? il suo ufficio sta a circa 1ora e mezza da me non posso andare senza appuntamento e magari non trovare nessuno. Come potrei risolvere?  grazie in anticipo

inexecutivis pubblicato 22 aprile 2019

Si tratta di una grave anomalia e di un comportamento assolutamente scorretto.

Ai sensi dell’art. 560, ultimo comma, c.p.c., il giudice, con l'ordinanza di vendita stabilisce le modalità con cui il custode deve adoperarsi affinché gli interessati a presentare offerta di acquisto esaminino i beni in vendita. Aggiunge, (ma la prescrizione decorrerà dal 10 aprile), che gli interessati hanno diritto di esaminare i beni in vendita entro quindici giorni dalla richiesta, la quale deve essere formulata mediante il portale delle vendite pubbliche.

È chiaro allora che il custode il quale indebitamente rifiuti di consentire l’esercizio del diritto di visita da parte dei potenziali offerenti viola i suoi doveri d’ufficio.

Peraltro, la sua condotta potrebbe inquadrarsi, a nostro avviso, anche nella fattispecie penale di cui all’art. 388, comma quinto, c.p., a mente del quale Il custode di una cosa sottoposta a pignoramento ovvero a sequestro giudiziario o conservativo che indebitamente rifiuta, omette o ritarda un atto dell'ufficio è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a cinquecentosedici euro”.

Il suggerimento che ci sentiamo di offrire è quello di diffidarlo formalmente (a mezzo raccomandata A.R. o pec) e di depositare nella cancelleria del giudice una apposita nota in cui rappresenta la vicenda che ci ha descritto.

 

buonalaprima pubblicato 01 maggio 2019

 Buongirno,grazie dei consigli,ma nel frattempo il delegato, messo alle strette, mi ha contattato dandomi subito appuntamento. Ci siamo recati sul luogo e mi fa visitare solo l'esterno del bene poichè era occupato dal debitore(mentre invece doveva essere libero), il delegato senza mezzi termini mi riferisce che il bene lo riprenderà il debitore al prezzo modico senza che nessuno possa partecipare all'asta. Attenzione non sto parlando di chissa che tipacci, ma di due che probabilmente avranno fatto un accordo,credo che manderò una nota al giudice come da voi consigliato poichè a questo punto è tutto falsato. Grazie ancora  

carmeluzzo pubblicato 01 maggio 2019

Buonasera, Ho cercato di scrivere un messaggio nel forum, ma malgrado l’avessi già fatto, non ci sono riuscita ( e poi verrò a sapere che dovevo fare come sto facenfo😊) Vorrei porre una domanda sempre sul delegato:

Visto che il Giudice ha sostituito il delegato e visto che questa abitazione era già stata all’asta e poi sospesa in modo anomalo, adesso che è tutto regolare e che è già tutto fatto, il nuovo delegato dal momento dell’incarico quanto tempo ha in giorni per pubblicare sui siti preposti alle aste ? Grazie in anticipo per la risposta

inexecutivis pubblicato 06 maggio 2019

La risposta al quesito formulato si ricava dalla lettura dell’art. 569, comma terzo, c.p.c., a mente del quale il giudice con l’ordinanza di vendita fissa il termine, “non inferiore a novanta giorni, e non superiore a centoventi, entro il quale possono essere proposte offerte d’acquisto ai sensi dell’articolo 571” c.p.c.

Questo vuol dire che il professionista delegato deve provvedere alla esecuzione degli adempimenti pubblicitari in modo tale da rispettare questo termine.

Precisiamo tuttavia che si tratta di un termine ordinatorio, e che il giudice potrebbe disporne anche uno più breve.

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