Buongiorno,
la consegna dell'immobile di cui risulto aggiudicatario (decreto trasferimento novembre 2021-- E.I. del. 2016) ha subito vari slittamenti. Secondo quanto riferito dal delegato, esclusivamente per svariati intoppi burocratici, mai per ragioni legati agli occupanti. Solo a seguito di invio diffida per chiedere di dare seguito all'ordine di liberazione (prima del saldo prezzo ho presentato istanza ai sensi art. 560 e 586), il delegato riferisce (aprile 2022) che l'immobile sarebbe occupato da persone fragili e che informerà servizi sociali affinchè trovino loro un'abitazione. Tempi di liberazione imprecisati.
L'immobile in perizia e nell'ordinanza risultava occupato dagli esecutati e famiglia; nessun titolo opponibile; nessun riferimento a condizioni di fragilità.
Questa situazione del tutto inattesa mi sta procurando grossi problemi.
Nel verbale di aggiudicazione viene specificato che, dalla comunicazione del DT, gli occupanti avranno 60 gg per la liberazione spontanea. Dopodichè si procederà alla liberazione anche con il fabbro e l'ausilio della forza pubblica.
Per mesi il delegato ha dato per imminente la consegna dell'immobile aggiudicato; a brevissimo, dovrò lasciare l'abitazione in cui risiedo e non so ancora se potrò avere la disponibilità dell'abitazione acquistata. Avrei quindi necessità di capire.
Sto cercando nelle varie risposte del forum le risposte alla mie domande in termini di tempistiche e modalità di liberazione.
Trovo il riferimento alla Legge 206/2021 art. 1 comma 12 lett. h in cui si precisa che l'ordine di liberazione si attua "senza l'osservanza delle formalità di cui agli articoli 605 e seguenti".
Mi interrogo su come si concretizza questa norma.
Forse trascorsi i 60 gg dal DT (nel caso specifico metà novembre 2021) cui si fa riferimento sopra per la liberazione spontanea, il custode semplicemente si recherà c/o l'immobile (allertando preventivamente autorità sanitarie e servizi sociali comunali e con l'ausilio della forza pubblica lo libererà oppure, in caso, p.e., di assenza degli occupanti saranno predisposti più accessi e/o la liberazione avverrà se e quando i servizi sociali avranno trovato una soluzione abitativa alternativa? Non mi è chiara la procedura.
Grazie.