inexecutivis
pubblicato
09 maggio 2018
Dal quesito posto ricaviamo il convincimento per cui la fattua dovrà essere emessa in favore della procedura esecutiva. infatti, il compenso non viene versato dal creditore procedente direttamente in favore del professionista delegato, bensì (a quanto sembra) sul conto della procedura.
Diversamente argomentando, il creditore procedente potrebbe portare in detrazione la fattura sul compenso emessa dal professionista delegato, (trattandosi di un "costo"), e successivamente ottenerne il rimborso in sede di distribuzione del ricavato.