Buongiorno,
sono interessato a partecipare ad un'asta per un immobile, composto da 3 subalterni, sul quale sono registrati i seguenti atti pregiudizievoli (dati aggiornati al 2017):
- ipoteca volontaria del 27/07/1999 a favore di Banca Pippo contro Soggetto X, per il subalterno 501
- ulteriore ipoteca volontaria del 08/08/2005 a favore di Banca Pippo contro Soggetto X, per il subalterno 501
- ipoteca giudiziale del 16/09/2008 a favore di Banca Pippo contro Soggetto X per il subalterno 501 e Soggetto Y per il subalterni 502 e 2
- ipoteca giudiziale del 14/05/2009 a favore di Banca Topolino contro Soggetto Y, per il subalterni 502 e 2
- ipoteca legale del 21/02/2011 a favore di Equitalia contro Soggetto X, per subalterno 501
- verbale pignoramento del 19/05/2011 a favore di Banca Pippo contro Soggetto X, per subalterno 501
- Domanda Giudiziale del 23/04/2013 per revoca atti soggetti a trascrizione a favore di Banca Topolino contro Soggetto Y per subalterni 502 e 2
- Domanda Giudiziale del 16/10/2013 per revoca atti soggetti a trascrizione a favore di Banca Pippo contro Soggetti X, Y, beneficiario trust immobiliare, e altri due soggetti mai citati prima, per subalterni 501, 502 e 2
N.B.: le due banche negli anni sono state soggette a fusioni e modifiche di nome
Per dare informazione anche sulle provenienze preciso che:
- nel 1990 il soggetto Y acquista i 3 subalterni
- nel 1999 Y vende a X il subalteno 501
- il 17/06/2008 viene costituito Trust di beni immobili a favore di una società svizzera, contro i soggetti X e Y per i 3 subalterni
- la costituzione del Trust di beni immobili è stato dichiarato inefficace nei confronti della Banca X con annotazione del 08/09/2014 e trascritta il 05/01/2015
Mi rivolgo a voi per chiedere se ci possano essere rischi per l'aggiudicatario in merito alle domande giudiziali.
Molte grazie in anticipo