Buongiorno,
avevo un debito di 125k con un istituto bancario che ha pignorato un appartamento e un piccolo capannone sui quali era iscritta ipoteca.
Dopo il pignoramento ho provveduto a fare versamenti e ridotto il debito a 90k, ma la procedura è andata avanti e ora il giudice delegato ha fissato le operazioni di vendita all'asta per febbraio p.v.
La stima del solo capannone, già ridotta del 25% e quindi come base d'asta è di 115k, mentre l'appartamento è stimato, sempre ridotto del 25% a 88k.
Il delegato pone i due lotti all'asta contemporaneamente. Posto che la vendita del solo capannone soddisferebbe creditore (90k) e spese procedura (ipotizziamo 20k), non si dovrebbe mettere all'asta solo il primo? Altrimenti non rischio di vedere anche il secondo "svenduto" del 25% senza alcun utilizzo delle somme, posto che il primo sarebbe più che capiente? E al massimo, solo dopo aver esperito il primo tentativo e ribassato ulteriormente la base d'asta, aggiungere anche il secondo lotto....
Sbaglio qualcosa nel ragionamento ?
Grazie per una risposta.
gp