inexecutivis
pubblicato
02 febbraio 2021
No, per effetto dell'annullamento del decreto di trasferimento si verifica un trasferimento di proprietà (dal soggetto al quale il bene era intestato in forza del decreto ad un terzo), il che determina una successione nel contratto di locazione, in forza del quale dalla data di annullamento del decreto il nuovo proprietario ha diritto a percepire i canoni di locazione, fermo restando che quelli pregressi sono stati legittimamente versati in favore del precedente proprietario.
Il dato si ricava dalla lettura del combinato disposto degli artt. 1599, 1602 e 1603 c.c., e costituisce convincimento della giurisprudenza da tempi risalenti. Si veda, ad esempio, Cass. Sez. 1, 11/07/1967 n. 1713, a mente della quale "Il compratore di un immobile [ma lo stesso vale per tutti i trasferimenti di proprietà], dato in locazione a terzi, assume la qualità di locatore e pertanto subentra, se il contrario non sia pattiziamente stabilito, in tutti i diritti ed obblighi del rapporto che non siano esauriti" (negli stessi termini, più di recente, Cass. Sez. 3, 15/07/2008 n. 19442)