Decesso creditore

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  • Ultimo messaggio 22 agosto 2021
papavero pubblicato 18 agosto 2021

Ho subito un’esecuzione immobiliare a seguito della quale ho chiesto la conversione del pignoramento e sto pagando sul conto della procedura. Ho saputo che il creditore procedente è deceduto. Posso darne notizia al giudice e chiedere l’interruzione della procedura? Grazie

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inexecutivis pubblicato 21 agosto 2021

Nel caso di morte del creditore la procedura esecutiva si estingue poiché viene a mancare il titolare del credito, a meno che al defunto subentrino i suoi eredi.

Va solo precisato che secondo la dottrina la morte del creditore non determina l’interruzione del processo anche ove dichiarata dal suo difensore. È chiaro tuttavia che la circostanza andrà rappresentata al giudice poiché se nessuno degli eredi compie atti di impulso la procedura si estinguerà.

Tuttavia, allorquando, (come nella vicenda prospettata) nella procedura esecutiva siano intervenuti creditori muniti di titolo esecutivo, la procedura esecutiva prosegue su impulso di questi ultimi.

La giurisprudenza ha infatti osservato che "nel processo di esecuzione, la regola secondo cui il titolo esecutivo deve esistere dall'inizio alla fine della procedura va intesa nel senso che essa presuppone non necessariamente la continuativa sopravvivenza del titolo del creditore procedente, bensì la costante presenza di almeno un valido titolo esecutivo (sia pure dell'interventore) che giustifichi la perdurante efficacia dell'originario pignoramento. Ne consegue che, qualora, dopo l'intervento di un creditore munito di titolo, sopravviene la caducazione del titolo esecutivo comportante l'illegittimità dell'azione esecutiva intrapresa dal creditore procedente, il pignoramento, se originariamente valido, non è caducato, bensì resta quale primo atto dell'iter espropriativo riferibile anche al creditore titolato intervenuto, che anteriormente ne era partecipe accanto al creditore pignorante.(Cass. Sez. U,7.1.2014, n. 61).

Conseguenza di questa premessa è che i creditori intervenuti se intendono che la procedura prosegua il suo corso dovranno sostenerne i relativi costi, sulla scorta di quanto previsto in generale dall'art. 8 d.P.R. 155/2002

papavero pubblicato 21 agosto 2021

Forse non sono stato chiaro ma non ci sono creditori intervenuti e non so chi siano gli eredi perché nessuno di loro è subentrato al creditore. Non capisco perché ‘la morte del creditore non determina l’interruzione del processo anche ove dichiarata dal suo difensore’ e quindi perché devo proseguire con i miei versamenti, quando il giudice non sa del decesso del creditore e nessuno dei suoi eredi si è fatto avanti. Al momento non sono previste udienze o altro se non il mio pagamento, ma mi sembra illogico che io prosegua a pagare se nessuno dalla parte del creditore finora si è attivato. Posso mandare un certificato di morte e chiedere che la procedura sia interrotta?

inexecutivis pubblicato 22 agosto 2021

Certamente, ma le suggeriamo, nel frattempo, di continuare a versare perchè un eventuale erede potrebbe costituirsi ed eccepire la decandenza dalla conversione.

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