Buongiorno , Sono aggiudicatario di un’ asta di un appartamento libero . In circa 20 giorni , dopo svariati solleciti e senza risposte alle mie domande sono riuscito a farmi dare il prezzo finale comprensivo di imposte che ho saldato il giorno dopo . Il curatore mi ha riferito che il trasferimento di proprietà deve avvenire con rogito notarile e non con firma di decreto di trasferimento del tribunale (perché ? Io da lui non ho mai ottenuto risposta ). Ho comunque comunicato il nome del notaio Prescelto e chiedo insistentemente la data del rogito , ma la persona - custode non risponde e le impiegate dello studio mi dicono di richiamare perchè si interfacciano loro direttamente con il custode e mi faranno sapere ; A cinque settimane dall’ aggiudicazione dell’asta io non ho ancora a disposizione l’appartamento già pagato e non so quando questo sarà possibile , visto che le risposte , quando arrivano , sembrano un tergiversare . Come posso ottenere la proprietà effettiva del mio appartamento ?
Custode non collaborativo
- 104 Viste
- Ultimo messaggio 02 novembre 2020
Nel rispondere all’interrogativo dobbiamo premettere la considerazione per cui, verosimilmente, la vendita si è svolta nell'ambito di una procedura fallimentare. Ricaviamo questo convincimento dal dato per cui si fa riferimento al curatore. Ciò detto, la ragione per la quale il trasferimento della proprietà non avverrà con decreto di trasferimento ma con rogito notarile risiede verosimilmente nel fatto che nel programma di liquidazione è stata prevista questa modalità.
Ciò detto, è chiaro che l'aggiudicatario di un immobile ha diritto ad ottenere al più presto possibile il trasferimento del bene in suo favore. Dunque, se nell’avviso di vendita o nel disciplinare della stessa non fossero indicati i termini entro i quali il curatore deve provvedere, il suggerimento che ci sentiamo di offrire è quello di diffidare formalmente il curatore (a mezzo pec o raccomandata AR) a comparire dinanzi al notaio per la stipula dell'atto notarile.
