Buonasera vorrei porLe dei quesiti. Sto valutando acquisto di un'immobile in asta con le seguenti particolarita'. Riguardo all' immobile esiste ipoteca volontaria a fronte di cambiali ipotecarie per la quale e' stato prodotto pignoramento ma esiste anche diritto di abitazione ex coniuge da provvedimenti urgenti trascritto dopo ipoteca cambiaria ma prima della trascrizione del pignoramento. Ora la domanda e' il creditore ipotecario x cambiali e' assimilabile al creditore ipotecario classico ovvero la banca??....e se cosi fosse il diritto di abitazione trascritto dopo ipoteca ma prima del pignoramento e' opponibile o meno alla procedura ed al terzo acquirente???? Inoltre in tal caso specifico che questi provvedimenti urgenti di assegnazione di diritto di abitazione a ex coniuge sono stati emanati nel marzo 2015 pertanto altra domanda e', supponendo la vendita avverrebbe nel marzo 2019, quindi dopo 4 anni dall'assegnazione cosa succede per entrare in possesso dell'immobile?? Vanno aspettati altri 5 anni perche' come ho letto anche se non trascritto il provvedimento di assegnazione del diritto di abitazione e' opponibile nei limiti del novennio a partire dalla data di assegnazione quindi dal marzo 2015???....ed in tal caso se acquistassi mi dovrei preoccupare anche di istaurare un giudizio di sfratto per mancanza dI titolo?? Per mia curiosita' la faccenda esposta sarebbe cambiata se la trascrizione del diritto fosse avvenuta dopo ipoteca e dopo pignoramento?? Da qualunque avvocato vado mi dicono si e' cosi ma nella realta' la cosa e' diversa. Grazie