Buongiono
Abbiamo aggiudicato un immobile occupato con un contratto di locazione opponibile scadente nel 2024; il giorno dell'asta abbiamo appreso che l'inquilino è moroso ed è stata avviata una pratica di sfratto per la quale ci è stato inoltrato anche un costo per il subentro nella causa di sfratto pendente nei confronti dell'occupante per spese lagali iva cpa oltre a spese vive documentate con opzione di rinunciare a tale costo e conseguente abbandono della prosecuzione della causa dalla procedura
Ora ciò premesso Il quesito è : ma se l'inquilino è moroso e la situazione è nota già da prima dell'aggiudcazione visto chè è in corso una causa di sfratto non decade di natura l'opponibilità del contratto di locazione e quindi non si può attivare la liberazione con spese e procedure a carico del tribunale ? è lecito che tale costo sia sobbarcato all'aggidcatario ?
Se si accetta di sostenere il costo prospettato per lo sfratto chi lo sguirà poi , se invece si rifiuta di sostenerlo cosa può succedere?
E' formalmente corretto chiedere stante la situazione che sia il tribunale a procedere con la liberazione dell'immobile a sue spese ?
In attesa di un riscontro ringraziamo e porgiamo i nostri saluti