Contratto di locazione opponibile alla esecuzione

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  • Ultimo messaggio 25 febbraio 2021
giuseppemelis pubblicato 22 febbraio 2021

Buon pomeriggio, gradirei un aiuto per la seguente situazione. Avviso d'asta immobiliare di 10 lotti dove viene specificato che: ""i lotti risultano occupati in forza di contratto di locazione non opponibile alla procedura esecutiva e sono attualmente in fase di rilascio forzoso"". In sede di visita agli immobili con il custode giudiziario, presente l'esecutato con il proprio legale, viene da quest'ultimo evidenziato che è stata presentata opposizione sulla base di una autentica di firma davanti a p.u. Anagrafe di data anteriore al pignoramento. Da contatti ulteriori con il custode, il G.E.avrebbe dato incarico al CTU di verificare se il canone sia "vile" o meno in data 18 febbraio. Posto che la consegna delle buste e la relativa asta avverrà il 24-25 febbraio, in caso di aggiudicazione di un lotto, che posizione assumerei se non venisse accertato il canone vile, in particolare sarei obbligato a concludere l'acquisto o posso rinunciare con restituzione della cauzione obbligatoria del 10%? Spero di essere stato chiaro, sono un principiante assoluto della materia. Grazie per l'eventuale risposta/consiglio.

inexecutivis pubblicato 25 febbraio 2021

La risposta all'interrogativo formulato si rinviene nell'art. 571, comma due n. 3 c.p.c., a mente del quale l’offerta è irrevocabile salvo che nel termine di 120 giorni dalla sua presentazione essa non sia stata accolta.

Se dunque presenta un'offerta di acquisto non potrà successivamente tirarsi indietro.

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