Spett.le Astalegale,
n.q. di delegato alla vendita, ho già provveduto alla pubblicazione dell’avviso di vendita di un immobile pervenuto agli esecutati per successione testamentaria e, solo ora, mi è sorto un dubbio!
Invero, dalle annotazioni risultanti dai Registri Immobiliari non risulta l’accettazione espressa dell’eredità ma, a mio avviso, risulta quella tacita; nello specifico le annotazioni, in ordine cronologico, sono le seguenti:
- trascrizione del verbale di pubblicazione testamento;
- trascrizione del certificato di denunciata successione;
- trascrizione di concessione edilizia;
- iscrizione di ipoteca volontaria derivante da concessione a garanzia di mutuo (soggetti “contro” i sigg. esecutati);
- trascrizione del verbale di pignoramento immobili.
Ora, atteso che la concessione di ipoteca (ma anche la richiesta/trascrizione della concessione edilizia) rappresenta un atto che presuppone necessariamente la volontà di accettare l’eredità, ritengo che non vi siano problemi di continuità delle trascrizioni; quindi, nulla osta alla successiva trascrizione del decreto di trasferimento.
Vorrei essere rassicurato su tale ultimo assunto.
Vi ringrazio anticipatamente.