inexecutivis
pubblicato
14 febbraio 2018
A nostro avviso ad entrambe le domande deve essere fornita risposta affermativa.
Va osservato, in proposito, che In tema di liquidazione del compenso a periti e consulenti tecnici di ufficio, la pluralità delle valutazioni e degli accertamenti richiesti non esclude l'unicità dell'incarico e la conseguente unitarietà del compenso (in questi termini, ex multis, Cass. 28/01/2015, n. 1580).
Così non è, da quanto si evince dalla domanda, nel caso di specie, poiché lo svolgimento delle ulteriori attività peritali è stata la conseguenza di una richiesta del Giudice in tal senso che è intervenuta nel momento in cui l’incarico era già stato portato a compimento con il deposito dell’elaborato.
Ovviamente i termini della questione muterebbero ove la necessità di procedere all’integrazione dell’elaborato derivasse da errori od omissioni compiute dal perito; è chiaro che in questo caso non si tratterebbe di integrare il quesito ma di espletare correttamente l’incarico ricevuto.