Compenso delegato decreti trasferimento.

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  • Ultimo messaggio 07 novembre 2019
hg1 pubblicato 04 novembre 2019

Buongiorno, 

tramite società immobiliare, risulto aggiudicatario di tre lotti all' interno della stessa procedura esecutiva;

il Giudice dell' esecuzione ha acconsentito alla redazione di un unico verbale di aggiudicazione ma ha chiesto che vengano redatti tre distinti decreti di trasferimento, di conseguenza con tre compensi per lo stesso delegato.

Nonostante le rimostranze, ha confermato informalmente tramite il delegato la decisione presa.

Chiedo cortesemente un vostro parere a riguardo, poichè in altre occasioni analoghe ciò non era mai accaduto.

Ringrazio per la vostrà professionalità.

Cordialmente, Alessandro Zorzoli.

inexecutivis pubblicato 07 novembre 2019

Ai sensi dell’art. 569, comma terzo, c.p.c., il giudice con l’ordinanza di vendita stabilisce, fra l’altro, se la vendita deve farsi in uno o più lotti.

Questo significa, a rigore, che ad ogni lotto dovrebbe corrispondere un decreto di trasferimento.

Detto questo, non riteniamo che vi siano ostacoli a che più lotti, ove aggiudicati ad un medesimo soggetto, siano trasferiti con il medesimo decreto di trasferimento.

Questo tuttavia potrebbe non incidere sull’ammontare del compenso, poiché esso dipende da come il giudice dell’esecuzione ha inteso articolarlo sulla scorta dei criteri di cui al d.m. 227/2015, il quale consente (art. 2 comma 2) che per le fasi del trasferimento della proprietà (ma non solo) il compenso dovuto all’aggiudicatario sia commisurato per ciascun lotto posto in vendita, e quindi indipendentemente dal numero di decreti di trasferimento.

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