Beni mobili

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  • Ultimo messaggio 15 agosto 2018
susannademagistris pubblicato 11 agosto 2018

Buonasera. Vorrei un'informazione. Una mia parente un decennio fa mi ha regalato una casa. La casa è stata pagata da lei che si è riservata l'usufrutto. La firma sull'atto è mia. A suo tempo comprò dei mobili per arredarla. La mia parente era proprietaria di un'altra casa a Rieti. Ora questa mia parente è morta e ha lasciato un testamento. Ha designato tre eredi. Io non sono tra questi. Nel testamento ha ripartito i beni mobili tra gli eredi senza però specificare quali, se i beni mobili riguardano solo la casa di Rieti o.anche quella intestata a me. Vorrei sapere se i mobili che si trovano dentro la casa intestata a me sono di pertinenza della casa e quindi mi appartengono oppure se devono andare agli eredi.

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inexecutivis pubblicato 13 agosto 2018

Si tratta di domanda non pertinente alla "materia" trattata dal forum, ma proviamo ugualmente a fornire una risposta.

I mobili che arredano una casa non sono pertinenze ed accessori (cfr Cass. 20 marzo 2012, n. 4378). 

Tuttavia nel suo caso potrebbe valutarsi la possibilità di affermare che quei mobili le sono stati donati, e che trattandosi di donazione di modico valore non era richiesto l'atto pubblico a norma dell'art. 783 cc.

susannademagistris pubblicato 13 agosto 2018

Buongiorno. La ringrazio per aver risposto al mio quesito e mi scuso se la materia non è parte degli argomenti trattati nel forum. Le chiedo cortesemente un ulteriore chiarimento e poi chiudo. La domanda è la seguente: se ho capito bene quindi se non c'è alcun documento (penso alla fattura di acquisto del mobilio) che riconduca i mobili contenuti nella casa di mia proprietà alla mia defunta parente, si può concludere che quei mobili mi son stati donati o che io stessa li abbia messi lì. È corretto? La ringrazio in anticipo per la risposta e le auguro buona giornata.

inexecutivis pubblicato 15 agosto 2018

Il ragionamento da lei svolto è in teoria sostenibile. Tuttavia, poichè nella domanda viene affermato che la donante si era riservato l'usufrutto sull'appartamento, le sue affermazioni potrebbero essere condivise in un eventuale contenzioso solo se la defunta non abitava lìimmobile. Diversamente, gli eredi potrebbero avvalersi della presunzione per cui chi è in possesso di un bene (in questo caso i mobili) si presume proprietario dello stesso fino a prova contraria.

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