La scrivente ed il proprio coniuge, al fine di acquistare un appartamento al mare con terrazzo, partecipavano, previo versamento del deposito cauzionale, alla vendita telematica disposta in una procedura esecutiva a seguito della quale, dopo aver effettuato la gara telematica, sono stati dichiarati aggiudicatari del suddetto appartamento con terrazzo.
Prevvedevamo quindi, nei termini, a pagare il saldo prezzo nonché le spese per il decreto di trasferimento e, pertanto, e venivano immessi nel possesso su autorizzazione del giudice per poter provvedere allo sgombero dei mobili presenti nell’appartamento e abbandonati dall’esecutata esonerando il custode da ogni responsabilità.
Dopo soli 12 giorni dall'immissione nel possesso il proprietario del magazzino del piano sottostante (che fa da copertura al suo magazzino e lastrico solare dell'appartamento aggiudicato ci inviava una raccomandata evidenziando una “recente verificazione di distacchi di intonaco e laterizi dall’intradosso del solaio di copertura” e contestando l’utilizzabilità della terrazza intimando gli aggiudicatari di “rimuovere le strutture realizzate sul solaio di copertura usato impropriamente quale terrazza” (nonostante in perizia ci fosse scritto che il manufatto insistente sulla terrazza era ante 67 e sanabile con una spesa minima).
A seguito di tale comunicazione anche se non ancora proprietari, stante la mancanza del decreto di trasferimento prontamente ci attivavamo prendendo contatti con il proprietario del magazzino per effetturae un sopralluogo 10 gg dopo la raccomandata. Visto che la vicina possiede un immmobile identico a quello aggiudicato ed anche il suo terrazzo fa da copertura al mazzino sottostante avvisavamo anche i vicini così da fare tutti insieme un sopralluogo per verificare lo stato dei luoghi.
Senonchè il giorno precedente il terrazzo del vicino crollava completamente nel magazzino, senza per fortuna riportare feriti, mentre il terrazzo facente parte del bene aggiudicato rimaneva intatto ma il sostituto procuratore sequestrava l'intero stabile e dichiarava l'inagibilità di tutti gli appartamenti dello stabile.
Pertanto provvedevamo a comunicare via PEC l’accaduto al delegato alla vendita.
Ciò posto visto che noi e al momento del crollo del terrazzo adiacente all’immobile aggiudicato , seppur immessi nel possesso, non eravamo ancora proprietari stante la mancanza del decreto di trasferimento (peraltro ad oggi, per quanto di conoscenza, ancora mancante) vorrei sapere:
1) se è compito del delegato attivarsi per la messa in sicurezza, risanamento e stabilità nonché ripristino quo ante del terrazzo (visto che le condizioni attuali ora sono diverse rispetto a quanto indicato in perizia che indicava pessime condizioni ma non pericolosità del terrazzo) ovviamente chiedendo al Giudice penale l'autorizzazione per effettuare dette opere. Ed in caso positivo se dovranno essere messe a carico della procedura esecutiva.
2) se dovesse cedere anche il terrazzo dell'appartamento a noi aggiudicato la responsabilità, visto che i coniugi non sono e non erano al momento del crollo del terrazzo del vicino, è del delegato che rappresenta l'esecutato o degli aggiudicatari?
3) visto che il delegato ha già avvisato che a breve effettuerà il decreto di trasferimento rimane comunque la sua responsablità qualora ci fossero dei danni all'appartamento aggiudicato o dovesse emergere che non è stata effettuata nessuna manutenzione del terrazzo?
4) la vendita all'asta non comporta la garanzia da vizi ma se il bene ora è pericoloso oppure sono da effettuare delle opere maggiori rispetto a quanto indicato in perizia o addirittura se il comune dovesse far demolire il terrazzo senza poterlo più rifare è possibile opporsi al decreto di trasferimento chiedendo di sospendere la procedura ed anche il riparto delle somme ai creditori in attesa degli sviluppi processuali e urbanistici che potrebbero far emergere difformità insanabili tra quanto oggetto di perizia e quanto in realtà oggetto di aggiudicazione?
5) è possibile far presente quanto accaduto al Giudice affinchè lo stesso possa sospendere la procedura?
Grazie.