Ho letto attentamente tutti i DM che trattano i compensi ai professionisti Delegati ma trovo enormi diversità tra Tribunali Giudici e Delegati tanto che per non trovasi impelagati in spese quantificate solo dopo l'aggiudicazione spesso è meglio rinunciare alle aste. Ad esempio se in un avviso di vendita leggo: Punto 9) Ogni onere fiscale derivante dalla vendita e dal trasferimento sarà a carico dell'aggiudicatario così come le spese relative alle pratiche di registrazione e accatastamento o per il compenso al delegato per tutte le operazioni successive all'aggiudicazione ai sensi dell'art.179 bis Att.c.p.c. A tal fine l'aggiudicatario dovrà versare al Delegato contestualmente al residuo del prezzo una somma determinata sin da ora in misura corrispondente al 20% del prezzo offerto per l'acquisto dell'immobile a titolo di fondo spese di competenza dell'aggiudicatario mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di..............R.G........." salvo diversa disposizione del Delegato che verrà comunicata nei 15 giorni successivi all'aggiudicazione. In caso di inadempimento del versamento del residuo prezzo e delle spese e competenze di trasferimento quantificate dal Delegato l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà integralmente le somme versate a titolo di cauzione.
La cifra del 20% sul valore di aggiudicazione è enorme,ma se poi aggiungo l'incertezza ;" salvo diversa disposizione del Delegato che verrà comunicata nei 15 giorni successivi all'aggiudicazione" diventa insicurezza nell'affrontare un'asta con queste regole. Ringrazio in anticipo chi mi può aiutare a capire meglio .Saluti