Asta immobiliare per nuda proprietà

  • 137 Viste
  • Ultimo messaggio 17 aprile 2021
enricof pubblicato 15 aprile 2021

Buonasera,

sono interessato a partecipare ad una asta immobiliare nel quale é oggetto del pignoramento la sola nuda proprietà. Sull'immobile residenziale vige quindi un diritto di usufrutto vitalizio a favore di una persona anziana, padre dell'esecutato. Non ci sono contratti di affitto in essere.

Sono Consapevole che la piena disponibilità dell'immobile si avrà solo al decesso dell'usufruttuario, ma ho qualche domanda:

1) l'usufruttuario,potrá concedere (in futuro) in affitto l'immobile a terzi senza il mio assenso?
2) se si, in caso di decesso dell'usufruttuario, il contratto di affitto cessa o resta valido?

4) si pagano le stesse imposte all'aggiudicazione come se si stesse acquisendo la piena proprietà dell'immobile?

Grazie in anticipo.
Un saluto.

inexecutivis pubblicato 17 aprile 2021

La risposta ai primi due interrogativi formulati si ricava dalla lettura dell’art. 999 c.c., a mente del quale le locazioni concluse dall’usufruttuario, in corso al tempo della cessazione dell’usufrutto, purché constino da atto pubblico o da scrittura privata di data certa anteriore, continuano per la durata stabilita, ma non oltre il quinquennio dalla cessazione dell’usufrutto. Se la cessazione dell’usufrutto avviene per la scadenza del termine stabilito, le locazioni non durano in ogni caso se non per l’anno, e, se l’usufrutto ha ad oggetto fondi rustici dei quali il principale raccolto è biennale o triennale, se non per il biennio o triennio in corso al tempo in cui cessa l’usufrutto.

Quanto alle imposte, nuda proprietà e piena proprietà scontano il medesimo regime fiscale.

Close