nel mese di novembre 2016 mi sono aggiudicato un immobile all'asta. Ho pagato il saldo prezzo e le spese nel mese di gennaio 2017. Il giorno 1 agosto 2017 mi comunicano che il decreto di trasferimento NON può essere firmato per un vizio di notifica alla coniuge del debitore in regime di comunione di beni.
In sintesi il debitore ha ricevuto regolarmente le notifiche, di pignoramento e quelle successive, ma nulla è stato notificato alla moglie convivente e residente allo stesso domicilio.
Ora il Giudice vuole fissare un'udienza per proporre delle possibili soluzioni, ma temo che perderò l'immobile!!!!
Si tenga conto che l'immobile risulta pignorato solamente per la parte del debitore.
Chiedo quali potranno essere le soluzioni possibili.
Se possono assegnarmi il 50% dell'immobile con la possibilità di rilevare la rimanente quota dal coniuge del debitore con la restituzione della metà dell'importo di aggiudicazione o verrà annullata, ed in tal caso posso chiedere i danni alla procedura che non si è accorta del vizio originario del 2011 ed all'avvocato della difesa che non ha eseguito correttamente le notifiche?