AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA

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  • Ultimo messaggio 10 dicembre 2020
roby0379 pubblicato 04 dicembre 2020

Buongiorno,

avrei un quesito da porre, mi sono aggiudicato un immobile in seguito a vendita senza incanto con modalità sincrona mista, all'interno di una procedura esecutiva immobiliare.

Sono risultato unico offerente al prezzo base d'asta decurtato di 1/4 come previsto.

Vorrei sapere che tempi ci sono affinchè il giudice si esprima e renda l'aggiudicazione definitiva e quali sono le variabili che potrebbero spingere il giudice a revocare l'aggiudicazione.

Grazie.

 

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rickhunter pubblicato 05 dicembre 2020

Posso chiederti se nella tua offerta hai arrotondato ai 50 euro, ai cento o alla prima decina disponibile? 

Es., un'offerta minima, 75% del prezzo base d'asta di 23427 euro. Quando fai l'offerta la farai a 23500, 23450 o 23430?

E, la cauzione, hai pagato il 10% o qualcosa di più, magari per arrotondare? Grazie se vorrai rispondere.

roby0379 pubblicato 07 dicembre 2020

Buongiorno,

io ho offerto esattamente il 25 % in meno del prezzo base d'asta che nel mio caso era 95.000 €

Praticamente l'offerta è stata di 71.250 €

Questo importo comunque era stato indicato nell'avviso di vendita da parte del delegato alla vendita per evitare fraintendimenti.

Spero di esser stato d'aiuto.

Saluti.

P.S. per la cauzione esattamente il 10 % del prezzo offerto, quindi 7125 €

inexecutivis pubblicato 07 dicembre 2020

Ai sensi dell’art. 572 c.p.c. se è stata presentata una sola offerta di importo inferiore di non oltre un quarto rispetto al prezzo base (nell’esempio da lei fatto, una offerta pari a 75) e non siano state presentate istanze di assegnazione, il bene sarà aggiudicato all’unico offerente, a meno che il giudice ritenga che “vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita”.

In altri termini, il Giudice potrebbe ritenere, nel caso concreto, che vi sono elementi in forza dei quali è verosimile ipotizzare che ove si svolgesse un nuovo tentativo di vendita il bene sarebbe aggiudicato ad un prezzo superiore a quello proposto dall’unico offerente.

Si tratta, a nostro avviso, di una ipotesi abbastanza remota, ma tuttavia possibile. Si pensi al caso in cui siano state presentate due offerte, ma quella contenente il prezzo più alto sia stata esclusa (perché ad esempio pervenuta fuori termine).

Non esiste un termine entro il quale questa valutazione deve essere compiuta. In ogni caso l’offerente non è più vincolato alla propria offerta se sono decorsi 120 giorni e la stessa non sia stata accolta.

rickhunter pubblicato 07 dicembre 2020

Chiedevo perché nel caso di più offerenti, ipotesi plausibile in caso di prezzi più bassi di 71 mila euro e bene appetibile, la scelta viene svolta con una serie di prescrizione di preferenza a cominciare dall'offerta più alta. A quel punto, fossero anche soli 50 euro di più, o con una cauzione maggiore o fatta prima, la palla spetterebbe all'altro offerente se vuole rilanciare, o lasciar perdere. A volte l'asta può essere pericolosa perché per un puntiglio e senza rendersi bene conto delle spese ci si lascia prendere la mano e il prezzo più aumentare vertiginosamente rispetto a quello di partenza. Non tutte le aste purtroppo vanno deserte o con un solo offerente.

Comunque, per recuperare la cauzione in questi casi, il bonifico di rimborso avviene automaticamente? 

inexecutivis pubblicato 07 dicembre 2020

Nel caso di plurimi offerenti il problema non si pone in quanto, secondo l'opinione più accreditata, in quel caso anche se non si ragiunge il prezzo base il bene viene aggiudicato (ciò in quanto l'art. 573 non rinvia all'art. 572). in ogni caso, la cauzione agli offerenti non aggiudicatari viene restituita d'ufficio.

roby0379 pubblicato 07 dicembre 2020

Perfetto, ho capito la situazione!

La valutazione di cui si parla però, sia che si traduca in aggiudicazione definitiva che in revoca dell'aggiudicazione, verrà notificata all'unico offerente oppure no?

Chiedo perché la banca per l'istruttoria del mutuo ipotecario che intendo richiedere per il saldo prezzo mi ha già chiesto copia dell'aggiudicazione.

Grazie, saluti.

inexecutivis pubblicato 10 dicembre 2020

Certamente. In ogni caso, a scanso di equivoci, è bene sollecitare il delegato alla vendita.

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