Buongiorno, scrivo per un parere e ringrazio in anticipo. Ero in procinto di acquistare la quota del 50% di proprietà di un mio parente, dell' appartamento in cui vivo. Prima del rogito e' però arrivato un decreto ingiuntivo di 20 mila euro, al mio indirizzo, in quanto lui ha la residenza in questa casa. Probabilmente gli avvisi precedenti saranno arrivati alla sua vecchia residenza. Prima di procedere con il rogito, ho proposto al mio parente che avrei saldato il suo debito e che la rimanenza l'avrei pagata a lui al momento del rogito. Lui rifiuta, in quanto vuole procedere subito con il rogito , poi , incassati i soldi trattare un saldo e stralcio con la finanziaria, pensando, una volta liberatosi della casa , di avere uno sconto sul debito. Aggiungo che ha anche un ulteriore finanziamento che non sta pagando, ma di cui non vuole dirmi nulla. Il mio parente non e' molto affidabile, temo che incassati i soldi, non avendo più nulle, potrebbe non saldare i suoi debiti. Al momento non ci sono iscritte ipoteche sulla casa. Chiedo gentilmente cosa posso fare per tutelare il mio acquisto.