Salve,
ho acquistato una casa in asta.
Nella perizia si legge:
la proprietà immobiliare di che trattasi è stata costruita in data anteriore al 01/09/1967. Successivamente, l'immobile è stato oggetto di ristrutturazione giusta concessione [e] relativamente a detto intervento è stata rilasciata l'abitabilità con provvedimento n. Y del 24.11.1986. Risulta altesì che in data 27.11.1986 è stata rilasciata l'Autorizzazione edilizia n. X (pratica Z).
Nel decreto di trasferimento si legge
La casa in oggetto è stata dichiarata abitabile dal Sindaco in data 24 novembre 1987 prot. Y
Tuttavia, all'ufficio tecnico del Comune l'abitabilità non si trova. Per questo motivo ho scritto al tecnico che ha redatto la perizia ed egli mi ha risposto, a via mail
ho esaminato il mio fascicolo ma non ho trovato nulla se non alcuni miei appunti. Il dato riportato nella relazione, relativo all'abitabilità, è stato desunto dall'atto notarile di provenineza del bene in capo all'esecutato. Non sono quindi in grado di darle ulteriori informazioni che potrà, invece, trovare presso l'ufficio tecnico del Comune di Torreano. Se nell'atto notarile è stata dichiarata detta abitabilità, da qualche parte essa dovrà esserci.
A mio parere egli avrebbe dovuto non solo desumere, ma anche verificare la presenza di detto documento, dal momento che io ho acquistato e pagato un bene che è stato valutato come abitabile, quando invece - de jure - non lo è. Ciò comporta per me un danno (economico e di tempo che devo perdere per sanare tale cosa).
Ho ragione e margine per intraprendere un'azione legale?
Come devo muovermi?
Grazie.