Buongiorno, dopo mesi dietro ad una casa all'asta che mi piace molto, arrivata a 2 gg dal termine di partecipazione, senza avere l'aiuto a capire gli aspetti tecnici inerenti il bene esecutato da parte del delegato alla vendita che alle mie ripetute e-mail ha visto bene di non rispondere MAI se non la prima volta per dirmi che avrebbe controllato, pagando di mia tasca dei professionisti ho capito quale fosse l'oggetto dell'esecuzione. Detto questo, siccome cerco di far le cose per evitare di trovarmi in problemi quando è troppo tardi, qualche gg fa ho trovato un sito che sovrappone le mappe catastali alle mappe satellitari e mi sono accorta che l'esecutato ha allargato i confini della particella recintandolae e costruendo nel terreno altrui un manufatto (citato anche in perizia ma senza specificare che fosse fuori dalla particella) dove lui in sede di sopralluogo mi ha detto andrebbe a vivere. Intimorita dall'idea che in caso di aggiudicazione mi potessi ritrovare l'esecutato barricato in questo fabbricato abusivo su cui io di fatto non ho potere per farlo andare via malgrado sia dentro la recinzione di casa ho parlato con un notaio che in modo sbrigativo mi ha sconsigliato la partecipazione dicendo che questo esecutato potrebbe fare usucapione su tutta la parte che ha impropriamente acquisito e su cui ha costruito e poi esercitare nei miei confronti il diritto di passo che non potrei negargli. Allego la mappa che ho ricavato e controllato anche con un geometra in arancio ho rilevato i confini della particella e come vedere tutto intorno l'esecutato si è allargato e nemmeno di poco recitando appunto il tutto. Pensate davvero che io potrei avere i problemi sopra esposti? Tra due giorni scade il termine per presentare domanda di partecipazione all'asta e io nemmeno pagando di mia tasca professionisti per darmi risposte che avrei dovuto trovare nella perizia o chiarite dal tribunale nelle innumerevoli pec inviate, mi trovo ancora in alto mare.
Grazie