Salve, mi sono da poco aggiudicato un immobile di tipo indipendente (senza condominio).
Dalla perizia emerge che sono presenti abusi come meglio sotto elencati:
"Aumento di superficie utile e di volume a formazione di vano cucina, conseguente alla chiusura del terrazzo ubicato a est, in assenza di titolo abilitativo, Manufatti realizzati nell’area cortiliva di pertinenza, in assenza di titolo abilitativo."
e segue:
"Per le difformità interne e nell’area cortiliva è possibile richiedere Sanatoria ai sensi dell’art.36 del decreto del 6 Giugno 2001, n.380 al costo di €. 1.500,00 circa. Per quanto riguarda i manufatti realizzati nell’area cortiliva di pertinenza e per la chiusura del terrazzo, si dovrà procedere al ripristino dello stato dei luoghi in conformità al titolo abilitativo rilasciato, rimuovendo e smantellando le opere abusive ad un costo di circa €. 3.000,00 circa".
Avrei 3 domande da sottoporre al vostro professionale parere:
1) Premesso che a me l'immobile piace così e così vorrei tenerlo, posso NON sanare le suddette difformità?(senza per questo incorrere in sanzioni)
2) Se lascio l'immobile nello stato in cui si trova, un domani volessi rivenderlo sul libero mercato potrei avere problemi di commerciabilità? ( 3) se sì, potrei sanare o a quel punto sarebbe troppo tardi)?
Vi ringrazio per il vostro contributo e mi complimento per la grande utilità sociale che ha il vostro Forum